[GDR] Arrivo all'orfanotrofio

Era nata da pochissimo. La piccola Isidora era stata raccolta da un gentiluomo che le aveva dato una preziosa indicazione, seguendo la quale si era ritrovata di fronte ad un immenso portone...con la faccia all'insù, inclinando la testa, pensò che forse poteva bussare. Timidamente toccò il legno della porta e dopo aver dato dei colpi decisi attese...

Nel suo turno di guardia, Jonathan si appisolò, ma venne svegliato da un leggero bussare al portone.

Alzato in piedi e sistematosi la tonaca si diresse verso il portone e a perta la grata guardandovi oltre disse - chi vi e li fuori?

Dopo aver bussato Isidora udì dei rumori, la grata del portone si aprì emettendo uno strano cigolio poi una voce:

"chi vi è lì fuori?"

schiarendo la voce la giovane rispose con tono sommesso: " Mi chiamo Isidora, sono orfana e cerco ristoro. Un uomo mi ha condotta fino a qui. Posso entrare?"

scrutò gli occhi al di là della grata e attese una risposta

L'uomo aprì il portone e la fece entrare offrendole riparo e ristoro.

La condusse lungo un corridoio. C'era un gran silenzio.

Isidora seguiva senza parlare. Aveva voglia di dire qualcosa poi sussurrò un " Grazie" e si strinse la braccia attorno al petto come se avesse freddo.